
Per saperne di più http://bit.ly/2EfU7aO
La globalizzazione condiziona sempre di più la vita anche politica delle varie comunità. Negli ultimi due decenni, nella politica italiana, è stato molto acceso il dibattito tra i sostenitori della globalizzazione, i no global e i fautori di una globalizzazione “diversa”. Può essere allora interessante verificare come ne abbia risentito il vocabolario politico, come non pochi politici italiani abbiano cambiato idea sulla globalizzazione (passando da un atteggiamento favorevole a uno ostile in seguito alla crisi economica, allo sviluppo economico della Cina e di altri paesi emergenti, all’aumento dei flussi migratori dall’Asia e dall’Africa, alla crescita del terrorismo internazionale) e il loro linguaggio ne abbia conseguentemente risentito. Introduce:
Alessandro Masi
Intervengono:
Antonio Palmieri (politico ed esperto di comunicazione digitale) e Michele
Sorice (Università LUISS Guido Carli)
Discussant junior:
Gabriele Milanetti
Coordina:
Fulco Lanchester (Sapienza Università di Roma)